Parecchie delle famiglie patrizie di Frasco sono sparse per il mondo, in seguito alla forte emigrazione del secolo scorso.
Patriziato di Frasco Verzasca
Nel Medioevo Frasco faceva parte della grande vicinanza di Verzasca;
dal 1395 al 1843 formò un solo comune con Sonogno. La chiesa di S. Bernardo fu costruita probabilmente intorno al XIV secolo; l’edificio attuale risale al 1868-1869 e si trova sul sedime della chiesa precedente. Frasco e Sonogno si separarono dalla parrocchia di Vogorno nel 1518 e fino al 1734 formarono una sola cura. Nella frazione di Piede della Motta si trovano affreschi del XV secolo; tutti i vecchi nuclei hanno conservato il loro aspetto originale esono protetti. Le principali attività degli abitanti di Frasco furono per secoli l’agricoltura e la pastorizia, che comportavano fin dal Medioevo la transumanza. Fino al 1870 in val d’Efra veniva sfruttata una vena di marmo bianco per produrre calce. Nel 2000 a Frasco lavoravano nel settore primario ancora sei persone su un totale di 14 attivi; ca. i due terzi della popolazione erano attivi fuori comune. Numerose sono le residenze secondarie.
L’amministrazione patriziale propone 2 giornate di pulizia terreni Sabato 28 ottobre – Sabato 11 novembre Con ritrovo alle 8.30 presso La piazza torbora
Proprietà:
Rifugio Alpe Costa
Il Patriziato di Frasco è proprietario del Rifugio Alpe Costa situato a 1941 m s/m, ristrutturato negli anni 2009-2011. Il rifugio Dispone di 7 posti letto èd è raggiungibile da Frasco in 3 ore di cammino. Guardiano Bisi Alessandro, tel. 079 645 93 73
Capanne Efra e Cognora
Il Patriziato è pure proprietario delle capanne Efra e Cognora gestite dalla SEV.